Nella seduta di ieri il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato un +0,1% rispetto al -0,6% del corrispondente europeo e al -0,2% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso sottotono senza la guida dei mercati americani, chiusi in occasione del Giorno dell’Indipendenza. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 168 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,19%.
Tra le Large Cap Interpump Group ha terminato le contrattazioni a -0,4% e Cnh Industrial a -0,5%.
Tra le Mid Cap le migliori sono state Carel Industries (+2,4%) e CIR (+1,6%) mentre le peggiori si sono rivelate Eurogroup Laminations (-2,2%) e CXementir (-2,9%).
In occasione dell’apertura del 25° Congresso Internazionale WCD (World Congress of Dermatology) a Singapore, El.En. (+1,5%), attraverso la controllata DEKA, società specializzata nello sviluppo e produzione di Energy Based Devices di frontiera per l’estetica e la chirurgia, ha lanciato la nuova linea “PRO” basata su dispositivi laser e a microonde.
Infine, tra le Small Fidia (+4,5%) e Indel B (+3,0%) hanno chiuso in cima al paniere.