Impiantistica (-0,1%) – Tra tutto il comparto italiano gli investitori scelgono Leonardo (+1,8%)

 

Nella seduta di ieri l’indice Ingegneria e Impiantistica ha riportato un -0,1% rispetto al -0,6% del corrispondente europeo e al -0,6% del Ftse Mib.

I principali listini europei hanno chiuso in territorio negativo, mentre Wall Street procedeva poco mossa, con gli investitori che restano intenti a monitorare le mosse delle banche centrali e l’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è risalito in area 168 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,16%.

Tra le Large Cap Leonardo ha terminato le contrattazioni a +1,8% e Prysmian a -0,9%.

A seguito della selezione a maggio 2023 di Prysmian come “preferred bidder” esclusivo, l’accordo prevede un pagamento iniziale di 85 milioni e la garanzia per una continua disponibilità di capacità da parte del Gruppo per la realizzazione della connessione in cavo Eastern Green Link 1 (EGL1) durante il rimanente periodo di trattative volto alla finalizzazione del contratto in maniera tempestiva entro l’anno.

Tra le Mid Cap, Webuild ha segnato un -0,2%, Danieli & C un -0,9%, Salcef un -1,1% e Fincantieri un -1,4%.

Infine, tra le Small, Trevi ha registrato un +1,6%.