Il CdA di Pierrel ha fissato le condizioni e i termini definitivi dell’aumento di capitale, da
offrire in opzione agli aventi diritto, deliberato dall’assemblea degli azionisti lo scorso 5 giugno per massimi 70 milioni, comprensivo di sovrapprezzo, da liberarsi in denaro, anche mediante compensazione di crediti certi, liquidi ancorché ancora non esigibili.
Inoltre, ha approvato il calendario dell’offerta in opzione delle nuove azioni rivenienti dall’operazione.
In particolare, la società emetterà massime 45.776.255 azioni da offrire in opzione agli azionisti aventi diritto nel rapporto di 5 nuove per 1 posseduta, al prezzo unitario di sottoscrizione di 1,529 euro, di cui 0,138 euro da imputarsi a capitale e 1,391 euro a sovrapprezzo.
Il prezzo di sottoscrizione delle nuove azioni è stato determinato applicando uno sconto del 11,15% rispetto al prezzo teorico ex diritto (c.d. Theoretical Ex Right Price – “TERP”) delle azioni Pierrel, calcolato sulla base del prezzo di chiusura del 4 luglio scorso.
I diritti di opzione per la sottoscrizione delle nuove azioni saranno esercitabili, a pena di decadenza, dal 10 al 24 luglio e negoziabili su Euronext Milan dal 10 al 18 luglio inclusi.
I diritti di opzione non esercitati entro il termine saranno offerti, salvo che non siano stati integralmente venduti, in un periodo le cui date saranno successivamente comunicate.
L’avvio dell’offerta in opzione, le condizioni e il calendario sopra indicati sono subordinati al rilascio da parte della Consob del provvedimento di autorizzazione alla pubblicazione del prospetto informativo relativo all’offerta e all’ammissione alle negoziazioni su Euronext Milan delle nuove azioni.
Lo scorso 2 maggio, Fin Posillipo, titolare di una partecipazione del 51,306%, ha assunto irrevocabilmente l’impegno, non assistito da alcuna garanzia reale o personale e incondizionato, di sottoscrivere l’intera quota di propria spettanza dell’aumento di capitale, ovvero 23.485.950 nuove azioni per 35,9 milioni, nonché acquistare l’ultimo giorno dell’offerta l’intero ammontare dei diritti di opzione disponibili sul mercato ed esercitarli entro il giorno successivo alla chiusura dell’offerta stessa.
In particolare, Fin Posillipo corrisponderà il prezzo di sottoscrizione in parte, mediante compensazione integrale del credito, pari a 2,34 milioni, maggiorato degli interessi medio tempore maturati (circa 29mila euro), e in parte, attraverso compensazione integrale dell’importo di cui al contratto di finanziamento soci stipulato tra Fin Posillipo e la società lo scorso 26 aprile, pari a 3,2 milioni, maggiorato degli interessi medio tempore maturati (25mila euro), e, per l’importo residuo, in denaro.
Nella stessa data del 2 maggio, Bootes, titolare di una partecipazione pari al 21,15%, ha assunto irrevocabilmente l’impegno a sottoscrivere una parte della quota di propria spettanza dell’aumento di capitale (pari a circa il 3,4% rispetto a 21,15%) per un controvalore massimo pari al credito vantato nei confronti della società, di 2,34 milioni, maggiorato degli interessi medio tempore maturati (circa 29mila euro), nell’ambito dell’offerta (pari a 1.553.300 nuove azioni, pari al 3,4% dell’aumento di capitale).
Bootes corrisponderà il prezzo di sottoscrizione mediante integrale compensazione del suddetto credito.
Si ricorda che l’aumento di capitale si inserisce nell’ambito dell’acquisto, da parte di Pierrel, di taluni contratti, autorizzazioni e diritti di proprietà intellettuale relativi ai prodotti dentali per l’anestesia locale a base di articaina, lidocaina e mepivacaina, nonché di specifici prodotti per siringhe e aghi, commercializzati con i marchi Ubistesin, Xylestesin e Mepivastesin di proprietà del gruppo facente capo alla società di diritto statunitense 3M Company.