Media (-2,3%) – Sul comparto italiano gli investitori preferiscono Class Editori (+2,6%) e Giglio Group (+2,3%)

 

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Media ha riportato un -2,3% rispetto al -1,1% del corrispondente europeo e al -2,5% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno risentito dell’andamento negativo di Wall Street e hanno chiuso con forti ribassi, sullo sfondo di una fitta agenda macro. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 168 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,38%.

Tra le Mid Cap Caltagirone Editore ha segnato un -1,0%, MFE-MediaForEurope A un -2,4% e MFE-MediaForEurope B un -2,7%.

Infine, tra le Small, Class Editori (+2,6%) e Giglio Group (+2,3%) sono state le migliori mentre RCS Mediagroup (-4,3%) ha sottoperformato il paniere.

Mondadori (-2,6%)  ha reso noto che Marina Berlusconi, Presidente del Consiglio di Amministrazione, e Pier Silvio Berlusconi, amministratore, ricevuta lettura delle volontà testamentarie del padre Silvio Berlusconi, hanno informato che “da esse risulta che nessun soggetto deterrà il controllo solitario indiretto su Fininvest, come precedentemente esercitato dal padre stesso.