Mercati – Previsto avvio positivo per l’Europa

Prevista partenza sopra la parità per le borse europee, con l’attenzione degli investitori rivolta particolarmente all’agenda macroeconomica e agli aiuti al settore immobiliare cinese in difficoltà.

Chiusura positiva ieri a Wall Street con il Dow Jones che ha guadagnato lo 0,6%, mentre il Nasdaq e lo S&P500 hanno chiuso a +0,2%.

Sui mercati asiatici, Tokyo ha terminato a +0,04%, Shanghai segna un +0,5% e Hong Kong avanza dell’1,2%.

Il sentiment è stato sostenuto dalla notizia secondo cui le autorità di regolamentazione finanziaria di Pechino hanno intensificato la pressione sugli istituti di credito per facilitare le società immobiliari incoraggiando gli istituti di credito ad allungare i prestiti in essere.

Gli investitori in Asia continuano ad aspettarsi passi più concreti da Pechino per sostenere la tiepida ripresa della nazione. i giornali finanziari statali in Cina hanno pubblicato rapporti che segnalano la probabile adozione di più politiche di sostegno alla proprietà, insieme a misure per aumentare la fiducia delle imprese.

Il focus degli operatori è ora proiettato ai dati CPI attesi per domani dagli Stati Uniti. Gli economisti prevedono un rallentamento dei prezzi al consumo a giugno al 3,1% su base annua dal 4% di maggio, mentre prescindendo da variabili volatili quali alimentari ed energia, l’indicatore core è stimato rallentare dal 5,3% al 5%.

Tali dati, se confermati, evidenzierebbero, ancora una volta, il buon passo dell’inflazione complessiva verso il target di lungo periodo del 2%, ma, allo stesso tempo, la resilienza dell’inflazione core, che fatica a scendere e che rimane a livelli di poco inferiori rispetto a quelli di inizio anno.