Maire, tramite la sua controllata NextChem Holding e attraverso Stamicarbon ha ottenuto importanti contratti di licenza e fornitura di attrezzature proprietarie per un impianto di produzione di ammoniaca e urea, per un valore totale di circa 100 milioni. Questo rappresenta l’acquisizione di maggior valore nella storia di Stamicarbon.
L’aggiudicazione fa seguito ai contratti di licensing e process design package assegnati dallo stesso cliente e annunciati nell’agosto 2022.
Nel dettaglio, l’impianto nell’Africa subsahariana avrà una capacità di 4.600 tonnellate al giorno di ammoniaca e 8.000 di urea, in due treni di produzione.
Il progetto dovrebbe essere operativo nel 2026 e mira a soddisfare la crescente domanda di fertilizzanti di alta qualità nell’area e, grazie alla posizione strategica dell’impianto, potenzialmente a livello globale.
Il complesso utilizzerà la tecnologia per fertilizzanti azotati di Stamicarbon e attrezzature proprietarie che consentiranno di ridurre il consumo energetico e minimizzare le emissioni di ammoniaca.