Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +0,7% rispetto al +0,4% del corrispondente europeo e al +0,7% del Ftse Mib.
I listini del Vecchio Continente hanno chiuso in rialzo, in scia all’andamento di Wall Street, con gli investitori ancora intenti a monitorare le mosse delle banche centrali e l’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso in area 177 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,41%.
Tra le Large Cap del comparto A2A (+1,7%) e ERG (+1,4%) sono state le migliori.
Il Programma di buyback di Terna (+0,2%) avviato in data 22 giugno 2023, si è concluso, in quanto è stato raggiunto l’ammontare massimo dello stesso.
Tra le Mid Cap, Acea ha terminato le contrattazioni a +1,8%, Alerion Clean Power a +1,4%, Industrie De Nora a +1,2%, Iren a +0,7% e Ascopiave a -0,2%.
Infine, tra le Small, i best performer sono stati Seri Industrial (+6,0%) e Plc (+2,6%) mentre AlgoWatt (flat) è risultata la peggiore.
Iris Ceramica Group ed Edison Next, società del Gruppo Edison (+0,9%) che accompagna clienti e territori nel loro percorso di decarbonizzazione e transizione ecologica, hanno siglato un accordo per lo sviluppo di H2 Factory™, il nuovo stabilimento produttivo di Castellarano (Reggio Emilia) che utilizzerà idrogeno verde prodotto grazie a un sistema all’avanguardia realizzato su misura.
Negma Group Investment ha richiesto la conversione di 5 obbligazioni emesse il 27 giugno 2023 nel contesto della quarta tranche (prima porzione da 630.000 euro) del prestito obbligazionario convertibile in azioni quotate EEMS (+0,4%) riservato, deliberato dall’assemblea straordinaria del 24 ottobre 2022.