Il settore commercio ha chiuso la settimana a -0,8% rispetto al +4,2% del corrispondente europeo e al +3,2% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso la seduta di venerdì sottotono, mentre Wall Street procedeva in leggero rialzo. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 169 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,16%.
Tra le Large Cap Campari ha terminato le contrattazioni a +4,0%, mentre, tra le Mid, Autogrill ha segnato un +6,9% e Marr un +0,6%.
Infine, tra le Small, le performance migliori sono state di I Grandi Viaggi (+7,0%) e di Netweek (+5,0%) mentre la peggiore è stata di Bioera (-2,7%).
La Consob ha approvato il supplemento al prospetto informativo di Bioera (-2,7%) depositato e pubblicato lo scorso 13 febbraio, così come integrato dal supplemento informativo depositato e pubblicato l’8 marzo, relativo, tra l’altro, all’ammissione alle negoziazioni sul mercato Euronext Milan delle nuove azioni derivanti da: 1) un aumento di capitale a servizio della conversione di un prestito obbligazionario convertibile (poc) cum warrant per massimi 9 milioni; 2) un aumento di capitale a servizio dell’esercizio di warrant, da assegnare gratuitamente ai sottoscrittori del prestito obbligazionario convertibile cum warrant, per massimi 9 milioni.
Bioera ha reso noto che sono state oggetto di conversione 5 obbligazioni convertibili da parte di Golden Eagle Capital Advisors (GECA), nell’ambito della prima tranche del prestito obbligazionario convertibile cum warrant di cui all’accordo di investimento stipulato in data 28 luglio 2022.
Unieuro (+1,0%) ha archiviato i primi tre mesi 2023/24, periodo comunque poco rappresentativo in relazione alla stagionalità del business, con un fatturato pari a 589,3 milioni, in calo del 3,7% su base annua, continuando però a sovraperformare il mercato dell’elettronica di consumo che ha subito una contrazione del 4,6%.