Moda (+1,1%) – Moncler, con un +7,0%, chiude l’ottava in vetta al segmento italiano

La scorsa settimana il Ftse Italia Moda ha riportato un +1,1% rispetto al +6,4% del corrispondente europeo e al +3,2% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso la seduta di venerdì sottotono, mentre Wall Street procedeva in leggero rialzo. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 169 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,16%.

Tra le Large Cap Moncler ha segnato un +7,0%.

Tra le Mid Cap, Safilo Group ha terminato le contrattazioni a +6,0%, Tod’s a +5,0%, Ovs a +1,8%, Salvatore Ferragamo a +1,5%, Intercos flat e Brunello Cucinelli a -0,6%.

Dalla lettura dei dati preliminari emerge che nel primo semestre 2023 Brunello Cucinelli ha registrato ricavi pari a 543,9 milioni, in crescita del 30,5% a cambi costanti (+31% reported) su base annua.

Safilo ha reso noto che Gerd Graehsler, Chief Financial Officer della società, ha rassegnato le proprie dimissioni con decorrenza dal 28 agosto 2023.

Infine, tra le Small, Aeffe (+5,4%) e Csp International (+2,2%) hanno sovraperformato le altre mentre Zucchi (-4,1%) è stata la peggiore.

Italian Design Brands (-0,2%), polo italiano del design, della luce e dell’arredamento di alta qualità, ha preso atto di quanto annunciato da TIP.

Piquadro (-1,5%) ha comunicato che, a far data dallo scorso 10 luglio, è stato sospeso il piano di buy back in corso e che, ad oggi, la società detiene 1.976.478 azioni proprie, pari al 3,9530% del capitale.