Mercati – Chiusura positiva per gli Eurolistini, Piazza Affari +0,3%

Le borse europee chiudono positive in linea con l’andamento di Wall Street.

A Milano, il Ftse Mib ha archiviato le contrattazioni in area 28.707 punti (+0,3%), in rialzo come il FTSE 100 di Londra (+0,6%), il Cac 40 di Parigi (+0,4%), il Dax di Francoforte (+0,4%) e l’Ibex 35 di Madrid (+0,2%).

Oltreoceano, il Dow Jones guadagna l’1,0%, lo S&P 500 lo 0,4%, il Nasdaq lo 0,1%.

In attesa delle decisioni di politica monetaria di Fed e BCE, attese il 26 e 27 luglio, il governatore uscente della Banca d’Italia, Ignazio Visco, ha affermato, in occasione dell’incontro in India dei ministri dell’Economia e dei governatori delle banche centrali dei paesi del G-20, di aspettarsi una riduzione dell’inflazione al 2% prima del 2025, in anticipo rispetto a quanto preventivato dalla BCE.

A proposito di Fed e BCE, le attese, ormai ampiamente scontate, sono per entrambe le banche centrali di un ulteriore rialzo dei tassi di 25 punti base.

Negli Stati Uniti, dall’agenda macro di oggi è emerso che a giugno le vendite al dettaglio hanno registrato un aumento dello 0,2%, al di sotto delle attese (+0,5%) e in rallentamento rispetto al dato di maggio (+0,5%, rivisto da +0,3%).

La produzione industriale ha invece visto, sempre a giugno, un calo dello 0,5%, in linea con il dato di maggio (rivisto da -0,2%), a fronte della variazione nulla stimata dagli economisti.

Tornando nel Vecchio Continente, sono attesi per domani i dati CPI di giugno di Eurozona e Regno Unito.

Sul Forex l’euro/dollaro scende a 1,122, il dollaro/yen sale a 138,9. Tra le materie prime, in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+1,2%) a 79,5 dollari e il Wti (+1,5%) a 75,2 dollari.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund scende a 166 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,0%.

Tornando a Piazza Affari, bene Banca Mediolanum (+2,2%), Leonardo (+2,2%), Diasorin (+2%), Saipem (+1,9%), mentre arretrano Moncler (-1,4%), Ferrari (-1,1%), Campari (-0,5%), Prysmian (-0,3%).