Nella seduta di ieri il Ftse Italia Tecnologia ha riportato un -1,1% rispetto al -1,6% dell’Euro Stoxx Tecnologia e al -0,2% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso la seduta sottotono, mentre Wall Street procedeva in territorio positivo. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato a 171 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,16%.
Tra le Large Cap Telecom Italia ha terminato le contrattazioni a -0,2% e Stm a -1,1%.
Tra le Mid Cap le migliori sono state SECO (+3,4%) e Digital Value (+0,8%) mentre Tinexta (-2,2%) e Reply (-3,1%) si sono posizionate in fondo al comparto.
Digital Value (+0,8%) ha rilevato il controllo di A-76, start up innovativa specializzata nel campo della cyber security, precedentemente controllata da TT Tecnosistemi.
Infine, tra le Small, Eurotech (+3,2%) e Txt (+2,7%) hanno sovraperformato le altre mentre Olidata (-3,0%) è risultata la peggiore.
Tessellis (-2,1%), facendo seguito a quanto comunicato il 13 luglio 2023, ha reso noto che, al termine del periodo di esercizio dei diritti di opzione acquistati durante l’asta su Euronext Milan, sono state sottoscritte 2.848.879 azioni ordinarie Tessellis di nuova emissione, per un controvalore complessivo pari 1.139.551,60 euro.
Unidata (+0,7%), nell’ambito del programma di buy back avviato lo scorso 16 maggio, ha acquistato, tra il 10 e il 14 luglio inclusi, 678 azioni proprie (corrispondenti allo 0,022% del capitale sociale), a un prezzo medio unitario di 41,63 euro, per un controvalore complessivo di 28.224,70 euro.
