Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico:
Seduta positiva per i mercati azionari: il FTSE Mib segna un +0,1%, il Dax 30 una variazione nulla, il Cac 40 un +0,2% e il FTSE 100 un +1,9%. Oltreoceano l’S&P 500, il Dow Jones e il Nasdaq registrano tutti un +0,4%.
Nella seduta odierna sono in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+0,8%) a 80,3 dollari e il Wti (+0,7%) a 76,2 dollari.
Morgan Stanley ha abbassato il tp di Exxon Mobil (+0,8%) da 122 a 121 dollari con rating Overweight.
National Grid (+2,5%) ha venduto un ulteriore 20% delle sue attività di trasmissione e misurazione del gas nazionale nel Regno Unito agli attuali proprietari di maggioranza, un consorzio di investitori guidato da Macquarie Asset Management, insieme a un’opzione per acquistare il resto della società. National Grid ha dichiarato che intende utilizzare i proventi totali di 700 milioni di sterline per scopi aziendali generali, incluso il rimborso del debito. Il consorzio ha facoltà, esercitabile dal 1° maggio 2024 al 31 luglio 2024, di acquistare in tutto o in parte il restante 20%.
Il gruppo Enel (+0,2%), tramite Enel Nord America, ha stipulato un accordo di fornitura di elettricità alla clientela retail con Eaton, espandendo la collaborazione di lunga data fra le due aziende. Enel fornirà l’energia elettrica agli impianti manifatturieri di Eaton a Sherman nel Texas e i certificati sull’energia rinnovabile generati dalla centrale eolica nell’Ovest del Texas che copriranno il 100% dei bisogni di energia elettrica dello stabilimento.