MERCATI USA – Nvidia (+2,2%) e Microsoft (+4%) sugli scudi

Wall Street mette a segno un’altra giornata postiva trascinata ancora una volta dai titoli tecnologici ad alta capitalizzazione.

Nello specifico, i due titoli nel titolo realizzano i nuovi massimi storici ed aggiungono una valutazione complessiva di 175 miliardi di dollari che supera quella di titoli come Nike o JP Morgan.

E’ ancora il Russell 2000 (+1,1%) a tirare la volata tra i quattro indici principali. Il listino delle small caps è ormai ad un punto percentuale da quota 2.000 punti.

Dow Jones in progresso dell’uno per cento ad un passo da quota 35.000 punti. S&P500 e Nasdaq avanzano entrambi dello 0,7%.

In evidenza Morgan Stanley (+6,5%) in scia alla trimestrale pubblicata e Netflix (+5,5%), i cui dati saranno comunicati invece oggi a fine seduta.

VIX in ribasso di un punto percentuale a quota 13,30 punti.

Il mercato obbligazionario registra rendimenti in discesa sulla parte lunga della curva dei tassi di interesse. Il Tbond arretra di quattro punti base scendendo al 3,77%.

Tra le materie prime il petrolio avanza di un punto percentuale chiudendo a 75,5 dollari al barile.

I metalli preziosi proseguono il loro trend positivo. L’oro mette a segno un progresso di un punto e mezzo percentuale, l’argento di uno, palladio e platino di due.

Sul mercato valutario il dollaro recupera ancora qualche frazione di punto nei confronti della moneta unica risalendo a 1,122.