Mercati USA – Previsto avvio cauto sullo sfondo delle trimestrali

I futures sull’azionario americano oscillano tra la parità e +0,2%, preannunciando un avvio cautamente positivo a Wall Street, con l’attenzione degli investitori rivolta alle trimestrali e all’agenda macro.

Chiusura ieri in rialzo per i principali indici oltreoceano, con il Nasdaq e lo S&P 500 a +0,8% e +0,7%. Più pronunciato il progresso del Dow Jones, che ha archiviato gli scambi a +1,1%.

Focus principale sui conti societari, con Goldman Sachs (-1% pre-market) che nel secondo trimestre 2023 ha riportato un utile netto di 1,1 miliardi di dollari, in calo del 60% rispetto al secondo trimestre 2022 e ai livelli più bassi in quasi 6 anni, numeri condizionati dai cali delle divisioni Investment Banking e Trading. I ricavi sono scesi dell’8% a 10,9 miliardi, al di sopra delle stime degli analisti (10,5 mld).

Attesi in giornata anche i risultati di Tesla, i cui ricavi sono previsti crescere più del 44% a 24,5 miliardi di dollari nel secondo trimestre 2023 grazie ai tagli ai prezzi effettuati quest’anno, e Netflix, che dovrebbe vedere i ricavi aumentare del 4% anno su anno a 8,3 miliardi e gli abbonati salire a 234,2 milioni dai 232,5 milioni di marzo.

Lato Fed e tassi d’interesse, si avvicina il meeting FOMC del 25-26 luglio, con una nuova stretta da 25 punti base ormai data per certa. Gli investitori vorranno trarre maggiori indicazioni sull’evoluzione della traiettoria dei tassi da qui a fine anno, soprattutto alla luce dei recenti dati sull’inflazione.

Sul fronte macro, l’indice della Mortgage Bankers Association sulle richieste di mutui ha registrato, nella settimana al 14 luglio, un aumento dell’1,1%, a fronte del +0,9% della settimana precedente.

Inoltre, le nuove costruzioni abitative sono risultate pari, a giugno, a circa 1,43 milioni, in calo rispetto al dato di 1,56 milioni del mese precedente (rivisto da 1,63 mln) e leggermente al di sotto delle attese (1,48 mln).

Tornando a Wall Street, Carvana guadagna oltre il 20% nel pre-market dopo l’annuncio di un accordo per la ristrutturazione del debito della società.