Nella seduta di ieri il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato un +0,5% rispetto al -0,4% del corrispondente europeo e alla parità del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso incerte ad eccezione della Borsa di Londra che ha festeggiato i dati sull’inflazione, mentre Wall Street procedeva positiva. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito in area 167 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,07%.
Tra le Large Cap Cnh Industrial ha terminato le contrattazioni a +1,4% e Interpump Group a +0,4%.
Tra le Mid Cap le migliori sono state Ferretti (+5,4%) e Eurogroup Laminations (+1,0%) mentre le peggiori si sono rivelate CIR (-0,6%) e LU-VE (-1,8%).
In occasione della prossima Assemblea degli Azionisti di El,En (+0,9%) sarà nominata una nuova Sindaca Supplente della Società.
Infine, tra le Small, Neodecortech (+8,6%) e Indel B (+3,0%) hanno chiuso in cima al paniere mentre Ariston Holding (-2,0%) si è posizionata in fondo al medesimo.