Mercati USA – Previsto avvio negativo per il Nasdaq, male Netflix e Tesla dopo i conti

I futures sull’azionario americano oscillano tra il -0,6% del Nasdaq e il +0,1% del Dow Jones, preannunciando un avvio misto a Wall Street, con l’attenzione degli investitori rivolta alle trimestrali e all’agenda macro.

Chiusura ieri moderatamente positiva, con il Dow Jones e lo S&P 500 in rialzo dello 0,3% e 0,2%, mentre il Nasdaq ha archiviato gli scambi appena sopra la parità.

Focus principale sulle trimestrali, con Netflix che crolla del 6,2% nel pre-market dopo aver riportato ricavi in crescita del 3% a 8,2 miliardi di dollari nel periodo aprile-giugno, ma leggermente al di sotto delle attese (8,3 mld), e un utile netto salito del 3% a 1,5 miliardi. Per il trimestre corrente, prevede un fatturato di 8,5 miliardi, anch’esso inferiore alle attese (8,7 mld).

La società di streaming ha registrato un aumento di 5,9 milioni di abbonati nel secondo trimestre 2023, nettamente al di sopra dei 2 milioni stimati dagli analisti, una dinamica frutto dei limiti imposti dall’azienda sulla condivisione degli account.

Ricavi oltre le attese invece per Tesla (-4,3% pre market), saliti del 47% a 24,9 miliardi di dollari, numeri da attribuire ai tagli ai prezzi di listini effettuati nella prima parte dell’anno. Nonostante un utile anch’esso in aumento oltre le previsioni, deludono gli investitori i dati sulla redditività, con il margine di profitto lordo sceso al 18,2% dal 18,8% del primo trimestre e dal 26,2% del secondo trimestre 2022.

Intanto, dall’agenda macro di oggi, è emerso che le nuove richieste di disoccupazione nella settimana al 15 luglio sono risultate pari a 228mila, in calo dalle 237mila della settimana precedente, a fronte delle 240mila attese dagli economisti.

Attesi oggi anche il Leading Index del Conference Board e i dati di giugno sulle vendite di case esistenti in America.