Oil & Gas (+0,4%) – Calano le scorte di greggio negli USA ma meno delle attese

 

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha riportato un +0,4% rispetto al +1,2% del corrispondente indice europeo e alla parità del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso incerte ad eccezione della Borsa di Londra che ha festeggiato i dati sull’inflazione, mentre Wall Street procedeva positiva. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito in area 167 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,07%.

L’EIA (Energy Information Administration) ha da poco diffuso i dati settimanali delle scorte di petrolio negli Stati Uniti. Nel dettaglio, lo stock di greggio è diminuito di circa 0,71 milioni di barili, rispetto ai -2,37 milioni attesi dagli analisti e ai -0,8 milioni del dato Api.

Tra le Large Cap Saipem ha terminato le contrattazioni a +1,2%, Tenaris a +0,1% e Eni flat.

Nel periodo compreso tra il 10 e il 14 luglio 2023, Eni ha acquistato 3.848.792 azioni proprie, al prezzo medio ponderato di 13,3901 euro ciascuna, per un controvalore complessivo di 51.535.595,27 euro

Tra le Mid Cap Saras ha segnato un +2,7% e Maire Tecnimont un -0,2%.

Infine, tra le Small, Gas Plus ha registrato un +0,4% e D’Amico un -1,5%.