Utility (-1,3%) – Hera (+1,9%) e A2A (+1,5%) guidano i rialzi delle Blue Cips

 

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -1,3% rispetto al -0,6% del corrispondente europeo e al +0,2% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso miste, mentre Wall Street stava procedendo in territorio positivo, con l’attenzione degli investitori rivolta alle banche centrali, alle trimestrali e all’agenda macro. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso in area 163 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,02%.

Tra le Large Cap del comparto Hera (+1,9%) e A2A (+1,5%) sono state le migliori.

Tra le Mid Cap, Iren ha terminato le contrattazioni a +4,5%, Acea a +1,6%, Ascopiave a +1,3%, Industrie De Nora a -0,5% e Alerion Clean Power a -1,3%.

Infine, tra le Small, i best performer sono stati Acinque (+1,5%) e Edison Rsp con Eems (flat) mentre Seri Industrial (-3,0%) è risultata la peggiore.

Lo scorso 21 luglio sono state emesse 2.380.952 nuove azioni ordinarie EEMS (flat) quotate in favore di Negma Group Investment, rivenienti dalla conversione di 5 obbligazioni emessa in data 27 giugno 2023 nel contesto della prima porzione quarta tranche del prestito obbligazionario convertibile in azioni riservato a Negma deliberato dall’Assemblea Straordinaria in data 24 ottobre 2022.