Mercati USA – Avvio debole, Dow Jones +0,1% e Nasdaq -0,2 e S&P 500 -0,1%

Partenza sottotono a Wall Street, in attesa della decisioni della Fed sui tassi e sullo sfondo delle trimestrali.

Nel dettaglio, dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq e lo S&P 500 cedono lo 0,2% e 0,1%, mentre il Dow Jones scambia appena sopra la parità.

Focus principale sulla decisione di politica monetaria della Fed, attesa questa sera. Data ormai per certa una nuova stretta da 25 punti base, gli investitori vorranno trarre maggiori indicazioni sulla traiettoria futura dei tassi dalla conferenza stampa del presidente Powell a valle del meeting FOMC.

Restando sul fronte macro, la Mortgage Bankers Association ha reso noto che nella settimana al 21 luglio le richieste di mutui sono scese dell’1,8%, a fronte del +1,1% della settimana precedente. Atteso oggi anche il dato di giugno sulle vendite di nuove case.

Lato trimestrali, Microsoft (-3,6%) ha chiuso il periodo aprile-giugno con ricavi pari a 56,2 miliardi di dollari, in crescita dell’8,2% e al di sopra delle attese degli analisti, e un utile netto anch’esso al di sopra del consensus e pari a 20,1 miliardi (+20%). Rallenta tuttavia la divisione di servizi cloud Azure, cresciuta del 27% a fronte del +31% del trimestre precedente, con previsioni di ulteriori rallentamenti da parte dell’azienda.

Alphabet (+5,3%) ha chiuso il secondo trimestre 2023 con ricavi oltre le attese a 62 miliardi di dollari, con la performance oltre le previsioni del business pubblicitario di Google (42,2 miliardi). Oltre le attese anche l’utile, salito a 18,4 miliardi, di cui 395 milioni dalla divisione cloud, a fronte dei 163 milioni del consensus.

Attesi oggi invece i risultati di Meta Platforms.

Intanto sul Forex, l’euro/dollaro sale a 1,107, mentre il dollaro/yen scende a 140,4. Tra le materie prime, in calo le quotazioni del greggio, con il Brent (-0,7%) a 82,7 dollari e il Wti (-0,8%) a 78,9 dollari.

Nel comparto obbligazionario, infine, il rendimento sul Treasury a 2 anni sale 4,88%, il rendimento sul decennale scende al 3,87%.