Servizi finanziari (+0,1%) – Banca Generali (+1,6%) guida i rialzi delle Blue Chips

 

Il Ftse Italia Servizi Finanziari nella seduta di ieri ha riportato un +0,1% rispetto al +0,6% del corrispondente europeo e al +0,2% del Ftse Mib.

I listini europei hanno chiuso misti, mentre Wall Street procedeva perlopiù positiva, con gli investitori che restano intenti a monitorare le mosse delle banche centrali e l’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito in area 164 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,06%.

Tra le Large Cap Banca Generali ha terminato le contrattazioni a +1,6%, Poste Italiane a +1,0%, Nexi a +0,8%, Azimut Holding a +0,5%, Banca Mediolanum anch’essa a +0,5% e Fineco Bank a -0,2%.

Poste Italiane ha chiuso il secondo trimestre 2023 con ricavi per 3 miliardi, in crescita dell’8,5% rispetto ai 2,8 miliardi registrati nel secondo trimestre 2022. Anche i ricavi semestrali hanno segnato un incremento dell’8,3% a 6,1 miliardi.

Tra le Mid, MutuiOnline (+2,2%) e Anima Holding (+0,7%) hanno terminato le contrattazioni in testa al paniere mentre BFF Bank (-0,6%) e Tamburi Investment Partners  (-1,7%) si sono posizionate in fondo al medesimo.

Moody’s Analytics ha migliorato il rating ESG del Gruppo doValue (flat) da “Limited” a “Robust” con un ESG Overall Score pari a 50 punti.

Infine, tra le Small, Conafi Prestito (+4,0%) e Mittel (+0,7%) sono state le migliori mentre Generalfinance (-1,2%) ha sottoperformato il paniere.