Il Cda di Saipem ha approvato la relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2023 che mostra ricavi per 5,35 miliardi, in crescita del 27,68% rispetto al primo semestre 2022.
Dal lato operativo, l’Ebitda adjusted si è attestato a 410 milioni, +56% a/a rispetto al pari periodo 2022, con un miglioramento nei settori Offshore, sia Engineering & Construction che Drilling.
Si specifica che, nelle discontinued operations è rilevato il business Drilling Onshore (DRON), nel corso del 2022 sono state trasferite le attività in Arabia Saudita, Congo, Emirati Arabi Uniti e Marocco, mentre nel primo semestre del 2023 le attività in Kuwait e America latina, ad eccezione di quelle in Argentina che, con le attività in Kazakhstan e in Romania, saranno trasferite entro il terzo trimestre 2023.
Il risultato netto adjusted da continuing operations registra un utile pari a 40 milioni, in miglioramento rispetto alla perdita di 104 milioni del 1H23. Il risultato operativo adjusted ha registrato una variazione positiva di 146 milioni. Tuttavia, tale variazione si è ridotta a causa di un peggioramento nel saldo della gestione fiscale e finanziaria. L’effetto negativo è stato parzialmente compensato dal miglioramento del saldo della gestione partecipazioni per un totale di 2 milioni.
Nel semestre, non sono stati identificati oneri non ricorrenti e il risultato da discontinued operations è pari a zero. Nel corrispondente periodo del 2022, il risultato netto da cotinuing operations registrava una perdita di 123 milioni, che includeva oneri per 19 milioni derivanti dall’emergenza sanitaria e da riorganizzazioni. Allo stesso tempo, il risultato da discontinued operations mostrava una perdita di 7 milioni.
I ricavi del primo semestre del 2023 del business Onshore Drilling discontinued operations ammontano a 56 milioni e l’Ebitda a 3 milioni. Il risultato operativo del primo semestre del 2023 ammonta a 3 milioni; oneri finanziari per 3 milioni portano il risultato netto da discontinued operations a registrare un risultato nullo.
Gli investimenti tecnici effettuati nel corso del 1H23 ammontano a 139 milioni (86 milioni nel 1H22) e sono ripartiti per 118 milioni per l’Asset Based Services, per 5 milioni per l’Energy Carriers e per 16 milioni per il Driling Offshore.
Dal lato patrimoniale, la PFN al 30 giugno 2023 è positiva per 34 milioni, mentre la PFN netta comprensiva della lease liability IFRS 16, pari a 322 milioni, è negativa per 288 milioni.
Il debito lordo al 30 giugno 2023 ante effetti lease liability IFRS 16 ammonta a 2,9 miliardi, la liquidità a 2,93 miliardi, di cui cassa disponibile per 1,81 miliardi.
Nel corso del primo semestre del 2023, Saipem ha acquisito nuovi ordini per un totale di 6,69 miliardi (+58,16% rispetto al 1H22). Il backlog complessivo al 30 giugno 2023 ammonta a 25,36 miliardi, di cui 12,37 miliardi nell’Asset Based Services, 10,71 miliardi nell’Energy Carriers e 2,28 miliardi nel Drilling Offhsore. 5,3 miliardi saranno realizzati nel 2023.
Il portafoglio ordini comprensivo di società non consolidate al 30 giugno 2023 ammonta a 25,49 miliardi.