STM ha presentato i risultati finanziari al 1° luglio 2023, redatti secondo gli standards U.S. GAAP, che mostrano, per il secondo trimestre 2023, ricavi per 4,33 miliardi di dollari in crescita del 12,7% su base annua.
Nel dettaglio dei singoli gruppi di prodotto, Automotive and Discrete Group (ADG) e Microcontrollers and Digital ICs Group (MDG) sono progrediti rispettivamente del 34,4% a 1,96 miliardi e del 13,0% a 1,43 miliardi, mentre quelli di Analog, MEMS and Sensors Group (AMS) hanno riportato una diminuzione del 15,7% a 940 milioni.
I ricavi netti sono aumentati dell’1,9% a 4,3 miliardi su base trimestrale, 110 punti base al di sopra del valore intermedio della guidance della Società.
L’utile lordo è ammontato a 2,12 miliardi, pari a un aumento anno su anno del 16,5%. Il margine lordo del 49,0% è aumentato di 160 punti base anno su anno, a causa principalmente del mix di prodotto, di prezzi favorevoli e di effetti valutari positivi, al netto dei contratti di hedging, parzialmente controbilanciati da costi di produzione maggiori.
L’Ebit è aumentato del 14,2% a 1,15 miliardi. Nel secondo trimestre 2023, le spese operative nette hanno incluso voci non-cash non ricorrenti negative pari a 34 milioni. Il margine operativo su base annua è progredito di 30 punti base al 26,5% dei ricavi netti, rispetto al 26,2% nel secondo trimestre del 2022.
L’utile netto e gli utili per azione dopo la diluizione sono progrediti a 1 miliardo (+14,9%) e a 1,06 dollari per azione (+15,2%) rispetto a 0,87 miliardi e 0,92 dollari nel pari periodo 2022, rispettivamente.
Nel secondo trimestre 2023, la liquidità netta da attività operative è stata pari a 1,31 miliardi, in crescita del 23,6% rispetto al 2Q22. Il free cash flow ammonta a 209 milioni, rispetto ai 230 milioni del 2Q22.
Nel secondo trimestre la Società ha distribuito dividendi cash ai suoi azionisti per un totale di 50 milioni e ha eseguito un riacquisto di azioni proprie per 86 milioni nell’ambito del programma di riacquisto di azioni attualmente in corso.
Al 1° luglio 2023 la PFN era pari a 1,91 miliardi rispetto agli 1,86 miliardi al 1° aprile 2023, e rifletteva una liquidità totale di 4,56 miliardi e un indebitamento finanziario totale di 2,65 miliardi.
Per quanto riguarda le previsioni per il terzo trimestre 2023, la Società si aspetta ricavi per 4,38 miliardi, pari ad un aumento dell’1,1% trimestre/trimestre, in un range di +/- 3,5% e un margine lordo del 47,5% (+/- 2%).
La guidance si basa su un tasso di cambio presunto effettivo di 1,1 dollari per 1 euro pe ril 3Q23 e include l’impatto dei contratti di hedging in essere.