Il Cda ha approvato l’aggiornamento del Piano Industriale del Gruppo Alerion, ampliando l’orizzonte temporale al prossimo quinquennio 2024 – 2028.
L’aggiornamento del Piano industriale di Gruppo si inserisce in un contesto geopolitico ed economico in profondo cambiamento ed estremamente complesso. Per tale motivo il management ha deciso di procedere con tale aggiornamento nel primo semestre del 2023,
in una fase in cui i fenomeni di estrema volatilità e gli elementi di incertezza del mercato
di riferimento hanno cominciato ad attenuarsi.
È stato inoltre ampliato l’orizzonte temporale del Piano Industriale al prossimo quinquennio,
per meglio rappresentare la strategia e gli obiettivi di posizionamento del Gruppo Alerion nel settore delle fonti rinnovabili, che comunque continua ad essere caratterizzato da sostenute prospettive di crescita in Italia e all’estero.
Il nuovo Piano Industriale, confermando il focus sugli attuali Paesi di presenza geografica
(Italia, Romania, Spagna e Gran Bretagna), nell’eolico onshore e nel solare fotovoltaico,
prevede il consolidamento di una piattaforma di sviluppo che già oggi beneficia di una
pipeline di progetti rinnovabili di circa 7.000 MW, frutto del massiccio rafforzamento delle
attività di sviluppo negli ultimi anni in tutte le aree geografiche in cui il Gruppo è presente,
e che consentirà di sostenere il percorso di crescita previsto per il prossimo quinquennio.
Le linee strategiche definite per il periodo 2024 -2028 prevedono un programma di crescita
organica, attraverso l’implementazione di due modelli di business:
- modello tradizionale, “full ownership”, in cui i nuovi impianti operativi saranno di piena
proprietà del Gruppo Alerion, - modello di “equity recycling”, che prevede la costruzione e la gestione di nuovi impianti in joint venture con terzi investitori, sia in Italia sia all’estero.
Gli investimenti previsti per il periodo 2024-2028 sono pari a circa 2,3 miliardi, per
raggiungere una potenza installata di circa 3 GW a fine 2028, in aumento di circa 2,1 GW
rispetto alla fine del 2023.
In termini economici, gli obiettivi di Piano prevedono un EBITDA consolidato pari a circa
300 milioni al 2025 e a circa 400 milioni al 2028.
Durante l’arco di Piano, il Gruppo potrà contare su una struttura finanziaria solida, in grado
di supportare la crescita in maniera sostenibile, grazie sia alla generazione di cassa degli
impianti operativi e sia alle risorse finanziarie derivanti dal modello di equity recycling.
Si prevede che la Posizione Finanziaria Netta consolidata a fine 2028 sarà pari a circa 1,2
miliardi, con un rapporto di PFN/EBITDA che rimarrà costantemente al di sotto del 4x per l’intero orizzonte di Piano.