Nella seduta di ieri l’indice Infrastrutture Italiane ha riportato una sostanziale parità rispetto al +1,5% del corrispondente europeo e al +2,1% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno archiviato toniche la seduta, in scia all’andamento di Wall Street, con gli investitori sempre intenti a monitorare le decisioni delle banche centrali e l’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato in area 163 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,07%.
Tra le Large Cap Inwit ha terminato le contrattazioni a +0,1%, mentre le Mid Rai Way ed Enav hanno entrambe segnato un +0,6%.
Il Cda di Inwit ha esaminato e approvato la relazione finanziaria al 30 giugno 2023 che mostra i ricavi del secondo trimestre 2023 a 237,6 milioni, in crescita del 12,8% rispetto al pari periodo 2022.
Rai Way ha chiuso i primi sei mesi 2023 con ricavi core pari a 136,0 milioni, in crescita del 12,2% rispetto al pari periodo del 2022.
Infine, tra le Small, Toscana Aeroporti ha registrato un +1,6%, Fnm un +0,9%, Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna un +0,7% e Autostrade Meridionali un -0,4%.