Pierrel – Aumento di capitale sottoscritto al 100% con collocamento delle azioni residue

Pierrel, facendo seguito a quanto comunicato lo scorso 26 luglio, ricorda che nella stessa data sono stati venduti tutti i 1.506.255 diritti di opzione non esercitati durante
il periodo di opzione ma ne sono stati esercitati soltanto 198.600 in funzione della sottoscrizione di complessive 993.000 azioni di nuova emissione per 1.518.297 euro.

Di conseguenza, 1.307.655 diritti inoptati acquistati durante l’offerta in Borsa non sono stati esercitati.

La società precisa che tale circostanza, non prevista né prevedibile in una simile misura, non era stata peraltro contemplata all’interno del prospetto informativo approvato dalla Consob.

Pertanto, Fin Posillipo non è stata posta nelle condizioni di poter dare esecuzione al proprio impegno assunto lo scorso 2 maggio finalizzato a garantire il pieno successo dell’aumento di capitale, ai sensi del quale l’azionista di controllo della società si era impegnato, tra l’altro, ad acquistare tutti i diritti inoptati eventualmente disponibili sul mercato nell’ultima seduta del 27 luglio dell’asta dell’inoptato.

Tuttavia, proprio al fine di dare comunque esecuzione all’impegno di sottoscrizione, Fin Posillipo ha manifestato alla società la propria disponibilità a sottoscrivere le residue 6.538.275 azioni di nuova emissione rivenienti dall’aumento di capitale che, per effetto del mancato esercizio dei diritti non esercitati, non sono state sottoscritte all’esito dell’asta dell’inoptato.

In considerazione della disponibilità manifestata da Fin Posillipo per consentire alla società di adempiere alle proprie obbligazioni di pagamento verso 3M Company nell’ambito dell’acquisizione ampiamente descritta nel prospetto, il cui closing deve essere eseguito nel corso della prossima settimana, il CdA ha deliberato, sebbene tale modalità non fosse stata prevista nel prospetto, per le stesse ragioni sopra esposte, di procedere al collocamento a favore di Fin Posillipo di tutte le azioni residue a un prezzo unitario di 1,529 euro, corrispondente al prezzo di sottoscrizione previsto nell’ambito dell’offerta conclusasi il 24 luglio.

Tale delibera è stata adottata nel rispetto della procedura in materia di operazioni con parti correlate adottata dalla società e, pertanto, previo parere favorevole del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate della Società.

Fin Posillipo ha quindi sottoscritto per intero le azioni residue e pagato a Pierrel l’importo complessivo di 9.997.022 euro (comprensivo di sovrapprezzo).

Pertanto, ad esito dell’aumento di capitale, risultano sottoscritte le 45.776.255 azioni Pierrel di nuova emissione, pari alla totalità delle azioni di nuova emissione offerte nell’aumento di capitale, per un controvalore complessivo pari a 69.991.893,90 euro.

All’esito della sottoscrizione delle azioni Pierrel di nuova emissione, il capitale di Pierrel è pari a 10.033.464,93 euro, suddiviso in 54.931.506 azioni prive di valore nominale.

All’esito dell’aumento di capitale, Fin Posillipo né individualmente né congiuntamente
con Bootes detiene una partecipazione superiore al 90% del capitale di Pierrel, non trovando pertanto applicazione l’obbligo di acquistare i restanti titoli ammessi alla negoziazione sul mercato regolamentato da chi ne faccia richiesta.