Servizi finanziari (+2,6%) – Illimity festeggia l’upgrade di Standard Ethics con un +3,1%

 

Il Ftse Italia Servizi Finanziari nella seduta di ieri ha riportato un +2,6% rispetto al +1,6% del corrispondente europeo e al +2,1% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno archiviato toniche la seduta, in scia all’andamento di Wall Street, con gli investitori sempre intenti a monitorare le decisioni delle banche centrali e l’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato in area 163 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,07%.

Tra le Large Cap Azimut Holding ha terminato le contrattazioni a +4,1%, Banca Generali a +1,3%, Poste Italiane a +1,0%, Fineco Bank a +0,9%, Banca Mediolanum a +0,4% e Nexi a -0,1%.

Nel primo semestre 2023 il gruppo Azimut ha registrato ricavi pari a 643 milioni rispetto a 668,2 milioni nel 1H 2022, nonostante il deconsolidamento di Sanctuary.

Nel primo semestre 2023 Banca Generali ha registrato un margine di intermediazione aumentato a/a del 24,7% a 392,2 milioni, trainato dal sensibile incremento del margine finanziario (161,3 milioni, +138,9%), mentre le commissioni nette ricorrenti hanno raggiunto 223,3 milioni (-3,5%) e le commissioni variabili hanno risentito delle condizioni dei mercati fermandosi a 7,6 milioni (-51,1% vs 1H 2022).

Banca Generali ha anche confermato gli obiettivi finanziari fissati nell’ambito dei target finanziari espressi nel piano triennale 2022-202.

Tra le Mid, Anima Holding (+3,5%) e illimity (+3,1%) hanno terminato le contrattazioni in testa al paniere mentre Italmobiliare (+0,8%) e doValue (+0,4%) si sono posizionate in fondo al medesimo.

Banca Ifis (+1,6%) ha finalizzato, con il supporto di UniCredit, la ristrutturazione della cartolarizzazione realizzata tramite il veicolo Indigo Lease, società costituita nel dicembre 2016.

Standard Ethics, agenzia indipendente di rating di sostenibilità, ha alzato l’outlook di illimity Bank (+3,1%) da “stabile” a “positivo”, confermato il rating “EE-“ (su una scala da “F” a “EEE”) e aumentato il Long Term Expected Corporate Standard Ethics Rating (SER) “EE+”.

Infine, tra le Small, Equita Group (+0,5%) e Banca Sistema (+0,3%) sono state le migliori mentre Generalfinance (-1,2%) ha sottoperformato il paniere.

Nel primo semestre 2023 il margine di interesse di Generalfinance (-1,2%) si attesta a 3,8 milioni, in aumento del 2% rispetto allo stesso periodo del 2022 per effetto dell’evoluzione in aumento dei tassi Euribor che ha inciso negativamente sul costo del funding, compensato dall’aumento dei volumi e dall’aumento del tasso medio sulle anticipazioni erogate alla clientela.