Assoreti – Raccolta netta totale a 2,9 mld (-34% m/m; -10% a/a) a giugno

Le Reti di consulenza finanziaria chiudono il mese di giugno con una raccolta netta complessiva pari a circa 2,9 miliardi. Il dato mensile, seppure in flessione congiunturale e tendenziale, consolida il bilancio del primo semestre dell’anno che risulta così in crescita rispetto al 2022 e pari a 25,1 miliardi (+14,4%).

Il 92% dei volumi netti mensili confluisce nel comparto del risparmio amministrato (2,6
miliardi) tra investimenti in strumenti finanziari (5,5 miliardi) e uscite di risorse liquide da
conti correnti e depositi (-2,8 miliardi). Positivo anche il bilancio complessivo realizzato sui
prodotti del risparmio gestito (223 milioni); fondi comuni di investimento e gestioni
individuali determinano la crescita congiunturale degli investimenti netti nel comparto.
Anche a giugno aumenta il numero di clienti delle Reti di consulenza; nei primi sei mesi
dell’anno la crescita effettiva è quantificabile in 100 mila unità.

Dal lato del risparmio gestito, l’attività di distribuzione diretta di quote di fondi comuni di investimento si è tradotta in volumi netti di raccolta positivi per 134 milioni.

La crescita rispetto al mese precedente è attribuibile ai fondi flessibili (211 milioni) ed ai fondi azionari (203 milioni); positivo il bilancio anche degli obbligazionari (93 milioni), seppure in leggera flessione congiunturale, mentre i fondi bilanciati vengono coinvolti da un maggiore aumento dei deflussi netti (-366 milioni).

Gli investimenti realizzati sulle gestioni patrimoniali individuali raggiungono i 312 milioni; il bilancio positivo delle gestioni mobiliari (336 milioni) è solo in parte attenuato dai deflussi che hanno coinvolto le gestioni in fondi (-23 milioni). Ancora negativo il saldo delle
movimentazioni realizzate nell’ambito del comparto assicurativo (-280 milioni); ai deflussi
per i prodotti vita tradizionali (-299 milioni) si affiancano quelli realizzati sulle polizze
multiramo (-91 milioni), mentre si confermano positivi i premi netti che coinvolgono le unit
linked (110 milioni). Stabile e positiva la raccolta netta sui prodotti previdenziali (56 milioni).

Il contributo complessivo delle Reti al sistema degli Oicr aperti, attraverso la distribuzione
diretta e indiretta di quote, è positivo per 174 milioni a fronte di un dato di sistema
negativo per 2,6 miliardi. L’apporto delle Reti da inizio anno sale, così, a 3 miliardi
rispetto ad un dato dell’industria fondi negativo per 5,6 miliardi.

Dal lato del risparmio amministrato, l’attività di raccolta netta realizzata sugli strumenti finanziari amministrati si concentra sui titoli di Stato (4,3 miliardi), grazie anche al contributo derivante dal collocamento del BTP Valore, e sulle obbligazioni corporate (1,3 miliardi); negativo il saldo delle movimentazioni sui titoli azionari (-314 milioni).