Il Gruppo CULTI, costituito da CULTI Milano, BAKEL, SCENT Company, CULTI Milano Asia (anche attraverso la subholding CULTI Milano China) e BAKEL Inc, ha archiviato il primo semestre 2023 con ricavi di vendita aumentati del 3,6% a 11,1 milioni.
Una dinamica che, nonostante le criticità registrate dal mercato cinese nella prima parte dell’anno per i lockdown dovuti al Covid e i mancati ricavi verso i Paesi coinvolti nei problemi conflittuali nell’Est Europeo, fornisce al gruppo nuove conferme nella propria strategia di differenziazione e complementarietà dei canali.
L’Ebitda si attestato a 1,8 milioni (2,3 milioni nel 1H22), andamento, come spiega la società, “correlato ai nuovi e importanti investimenti di natura commerciale e organizzativi messi in atto dalla Capogruppo e dalle Controllate, finalizzati a un maggiore sviluppo dei mercati”.
“La riduzione di marginalità nel primo semestre 2023, rispetto allo stesso periodo del 2022, è dovuta ai rilevanti investimenti di Conto Economico avviati nel periodo, specie in ambito di attività di comunicazione e marketing, unitamente ad un potenziamento delle risorse professionali, in particolare in area commerciale, i cui primi segnali si stanno già concretizzando nel corso del corrente esercizio”.
Il periodo si è chiuso con un risultato netto di -0,1 milioni (utile di 0,9 milioni nel 1H22).
Sul fronte patrimoniale, la variazione della posizione finanziaria netta (negativa per 4,5 milioni), aggiunge la società, “è principalmente conseguente all’acquisizione – avvenuta nei primi mesi dell’anno – del restante 49% di SCENT Company, per un corrispettivo di 2,8 milioni, oltre che agli esborsi finanziari connessi al pagamento dei dividendi (273mila euro)”.
Le prospettive del Gruppo per la rimanente parte dell’esercizio 2023, riportano da CULTI, “permangono positive, proseguendo i piani di espansione commerciale, tramite il rafforzamento del mercato italiano, in particolare verso i punti vendita ‘farmacie’, e lo sviluppo dei mercati europei, soprattutto con il focus nel canale department store, oltre alla significativa crescita attesa per le vendite che verranno conseguite nel secondo semestre dalla joint venture cinese – e dalla sua controllata – attive sul mercato di Hong Kong e Great China”.
“Da sottolineare come nel secondo semestre verrà rinnovato e ingrandito lo spazio dedicato presso lo store Rinascente di Milano e verrà aperto un nuovo shop in shop a Berlino presso KaDeWe”.
“Alla luce delle informazioni oggi disponibili, ferma restando l’alea del quadro di riferimento economico e inflattivo, l’esercizio in corso dovrebbe evidenziare valori positivi, sostanzialmente allineati a quelli del 2022”.
“Il primo semestre 2023″, proseguono da CULTI, “è stato caratterizzato da una crescita che ha visto performare le società del gruppo in maniera positiva rispetto al quadro economico e sociale globale. Ovviamente le criticità dell’economia cinese per gli effetti pandemici nel primo trimestre e la situazione geopolitica europea hanno rallentato alcuni sviluppi commerciali di queste aree, ma, nonostante ciò, le Società del Gruppo hanno potuto contare su una base solida di sviluppo. In termini di marginalità industriale, il gruppo, nonostante la rilevante inflazione che ha colpito i settori strategici per la nostra industria, è migliorata ulteriormente”.
“Abbiamo pertanto deciso di attuare una forte politica di investimenti tattici e strategici legati soprattutto a consolidare e accrescere le performance commerciali del gruppo”.
“Il gruppo continuerà a proseguire la propria strategia di sviluppo commerciale e reddituale di lungo periodo, senza tralasciare nessuna opportunità di crescita della brand awareness globale”, concludono da CULTI.
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