Il Cda di Industrie De Nora ha approvato la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2023 che mostra ricavi in crescita del 2,4% (+4,1% a cambi costanti) a 420,4 milioni. Tale evoluzione riflette principalmente la crescita nei segmenti di business Energy Transition ed Electrode Technologies, che hanno più che compensato l’attesa normalizzazione del segmento Water Technologies attribuibile alla linea pools.
L’Ebitda adjusted si attesta a 86,1 milioni (+18,8% a/a), con la relativa marginalità pari al 20,5%, in linea con la guidance 2023. La variazione, rispetto all’esercizio precedente,
rispecchia principalmente un primo semestre 2022 eccezionalmente positivo ed un diverso mix dei ricavi nei business Electrode Technologies e Water Technologies, quest’ultimo, come già indicato, caratterizzato da un minor contributo della linea pools. L’evoluzione del business Energy Transition ha contribuito positivamente allo sviluppo della redditività consolidata.
L’Ebit registra un +7,3% a 67,4 milioni rispetto al primo semestre 2022.
L’utile netto di gruppo si attesta a 46,7 milioni al 30 giugno 2023, rispetto ai 39,7 milioni del pari periodo 2022.
Dal lato commerciale, il backlog complessivo ammonta a 721,7 milioni, (789,6 milioni al 31 dicembre 2022 e 740,8 milioni al 31 marzo 2023), l’evoluzione riflette principalmente la buona esecuzione dei progetti nel periodo di riferimento e l’acquisizione di nuovi ordini.
La PFN al 30 giugno 2023 mostra disponibilità nette per 8,4 milioni, leggermente inferiore rispetto a disponibilità per 10,1 milioni al 31 marzo 2023.
Per quanto riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, le proiezioni per il 2023 confermano gli obiettivi di redditività e di struttura finanziaria a piano nonostante un
rallentamento della crescita prevista per i ricavi che pur si attesta nella parte bassa del range ipotizzato per il 2023.
Infine, nella stessa seduta il Cda di De Nora ha cooptato Giorgio Metta quale nuovo Consigliere indipendente del Cda.