La settimana scorsa il Ftse Infrastrutture Italiane ha riportato una performance stabile rispetto al +1,4% del corrispondente europeo e al +2,2% del Ftse Mib.
Chiusura contrastata per gli eurolistini, mentre Wall Street procedeva tonica, con l’attenzione degli investitori rivolta all’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso in area 164 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,10%.
Tra le Large Cap Inwit ha terminato le contrattazioni a -0,9%, mentre, tra le Mid, Rai Way ha segnato un +0,4% e Enav un +0,3%.
Il Cda di Inwit ha esaminato e approvato la relazione finanziaria al 30 giugno 2023 che mostra i ricavi del secondo trimestre 2023 a 237,6 milioni, in crescita del 12,8% rispetto al pari periodo 2022.
Enav, attraverso la controllata IDS AirNav – società leader a livello internazionale nei sistemi di gestione delle informazioni aeronautiche – ha siglato un contratto con il fornitore dei servizi alla navigazione aerea di Taiwan, ANWS (Air Navigation and Weather Services).
Rai Way ha chiuso i primi sei mesi 2023 con ricavi core pari a 136,0 milioni, in crescita del 12,2% rispetto al pari periodo del 2022.
Infine, tra le Small, Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna ha registrato un +1,0%, Fnm un -0,9%, Autostrade Meridionali un -1,6% e Toscana Aeroporti un -3,1%.
Toscana Aeroporti ha concluso il primo semestre del 2023 registrando un flusso di passeggeri transitati dal Sistema Aeroportuale Toscano pari a 3,6 milioni. Il dato rappresenta una crescita del 29% rispetto al pari periodo del 2022 e, riflette un recupero del 96% rispetto al traffico registrato nel periodo pre-covid del 2019.