Leonardo – Ricavi a 6,89 mld (+6,4%) ma utile in calo a 208 mln nel 1H23; confermata guidance 2023

Il Cda di Leonardo ha approvato la relazione semestrale al 30 giugno 2023.

Al fine di rendere maggiormente confrontabile l’andamento gestionale verranno altresì riportati alcuni indicatori Rettificati che escludono le principali operazioni di uscite dal perimetro di consolidamento del Gruppo (business GES, ceduto nel mese di luglio 2022).

Nel dettaglio Leonardo ha conseguito ricavi per 6,89 miliardi, in crescita del 4,8% sul dato Reported (6,58 miliardi nel 1H22) e del 6,4% sul dato Rettificato (6,48 miliardi).

Dal lato operativo, l’Ebita risulta pari a 430 milioni, in progresso del 2,9% sull’Ebita reported (418 milioni) e del 5,7% sul Rettificato (407 milioni). Il dato riflette la crescita dei volumi registrati in tutte le aree di business.

L’Ebit si attesta a 368 milioni (+1,7% a/a), cresce pur scontando ulteriori oneri di ristrutturazione legati principalmente all’integrazione dell’accordo per il prepensionamento dell’organico in forza nelle funzioni Corporate e di Staff (20 milioni), nonché  l’ammortamento della Purchase Price Allocation legata all’acquisizione di Rada, perfezionata nel secondo semestre del 2022.

Il risultato netto ordinario si attesta a 197 milioni, rispetto ai 267 milioni del pari periodo 2022, riflettendo l’incremento degli oneri finanziari legati principalmente alle operazioni in cambi ed al riflesso delle partecipazioni non strategiche valutate ad equity, oltre ad un maggior impatto degli oneri fiscali.

Il risultato netto riporta un valore di 208 milioni, che si confronta coi 267 milioni del 1H22 e che riflette, rispetto al Risultato Netto Ordinario, la plusvalenza di 11 milioni legata alla cessione del ramo ATM da parte di Selex ES.

Dal lato commerciale, il flusso di ordini nei primi sei mesi del 2023 ha riportato un valore di 8,69 miliardi (+18,9% sul dato Reported e +21,4% sul Rettificato), grazie in particolare alla performance degli Elicotteri legata principalmente agli ordini destinati al Ministero della Difesa austriaco e alla US Air Force, ed alla crescita degli ordinativi nell’Elettronica per la Difesa e Sicurezza.

Il livello di Ordini del semestre equivale ad un book to bill (rapporto fra gli Ordini ed i Ricavi del periodo) pari a circa 1,3.

Il portafoglio complessivo del Gruppo ammonta a 39,12 miliardi ed assicura una copertura in termini di produzione superiore a 2,5 anni.

Dal lato finanziario, il Free Operating Cash Flow (FOCF) è negativo per 517 milioni e si confronta con il dato al 30 giugno 2022 pari a -962 milioni, confermando il percorso intrapreso finalizzato alla riduzione dell’assorbimento di cassa infrannuale.

Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2023 risulta pari a 3,64 miliardi, in peggioramento rispetto ai 3,02 miliardi al 31 dicembre 2022, per effetto dell’andamento del FOCF, oltre che per il pagamento del dividendo per 82 milioni.

A seguito dei risultati ottenuto nel 1H23, Leonardo conferma la guidance per l’intero 2023, formulata in sede di predisposizione del bilancio al 31 dicembre 2022, che indica ordini pari a circa 17 miliardi, ricavi compresi tra 15 e 15,6 miliardi, Ebita in un intervallo di 1.260-1.310 milioni, FOCF a circa 600 milioni e Indebitamento Netto di Gruppo per circa 2,6 miliardi.