MERCATI USA – Russell 2000 (+1%) oltre i 2.000 punti

Wall Street finisce il mese con tutti e quattro gli indici in verde al termine di una seduta tranquilla con i tre indici principali che hanno un colpo di reni nel finale e registrano progressi tra i due (S&P500 e Nasdaq) e i tre decimi (Dow Jones) di punto percentuale.

Il mese di luglio si chiude con guadagni significativi che vanno dal 3,1% dello S&P500, al 3,6% del Dow Jones fino al 4,1% del Nasdaq con gli ultimi due indici che registrano il quinto mese consecutivo di rialzo.

La parte del leone la mette a segno il Russell 2000 con un progresso mensile del sei per cento.

VIX in rialzo del due per cento a 13,65 punti dopo un massimo iniziale fino a 14,1.

Il mercato obbligazionario registra invece scarse oscillazioni con il Tbond che lascia sul terreno solo un punto base al 3,96%.

Tra le materie prime il petrolio continua la sua corsa al rialzo e guadagna quasi un punto e mezzo percentuale raggiungendo gli 81,5 dollari al barile. Prosegue anche l’ascesa del rame (+1%).

Metalli preziosi in deciso denaro in apertura di ottava che hanno recuperato tutto il pesante “sell-off” di giovedì scorso. Oro ed argento guadagnano oltre un punto percentuale con il metallo più nobile che torna al di sopra dei 2.000 dollari l’oncia. In denaro anche platino e palladio con progressi superiori al due per cento.

Forte battuta di arresto invece per le materie prime agricole con il grano che arretra di quasi il sei per cento, soia e mais di oltre il tre.

Sul mercato valutario il dollaro torna a rafforzarsi nei confronti della moneta unica risalendo fino a 1,099.