Nel 1H 2023 le commissioni nette di gestione del gruppo Anima sono state pari a
140,6 milioni (-5% su base annua), mentre le commissioni di incentivo sono state pari a 2,0 milioni (in calo rispetto ai 7,0 milioni dell’1H 2022).
Complessivamente, i ricavi totali si sono fissati a 162,4 milioni, in diminuzione del 7% rispetto al pari periodo del 2022.
I costi operativi ordinari sono aumentati dell’8% a 45,9 milioni; il rapporto fra costi e ricavi netti complessivi (escludendo da questi ultimi le commissioni di incentivo) si è attestato al 28,2%.
L’utile ante imposte ha raggiunto 94,5 milioni (+2% rispetto a/a), mentre l’utile netto si è attestato a 63,2 milioni, in aumento del 6% rispetto all’1H 2022).
L’utile netto normalizzato (che non tiene conto di costi o ricavi straordinari e/o non monetari fra i quali gli ammortamenti di intangibili a vita utile definita) si è mantenuto stabile a 78,8 milioni (vs 78,6 milioni dell’1H 2022).
La posizione finanziaria netta consolidata al 30 giugno 2023 risulta negativa per 64,4 milioni rispetto a -60,9 milioni a fine anno 2022, e riflette, in particolare, la distribuzione di
dividendi per oltre 71 milioni nel mese di maggio e il rimborso anticipato del debito
bancario nel mese di giugno per 82 milioni.