Mercati – Atteso avvio negativo dopo downgrade Fitch sugli Usa, a Milano occhi su Iveco dopo i conti

Prevista partenza in calo per le borse europee dopo il declassamento del debito USA da parte di Fitch, con l’attenzione degli investitori sempre rivolta all’agenda macroeconomica e alle trimestrali.

Chiusura ieri mista per Wall Street, con il Dow Jones in rialzo dello 0,2% mentre il Nasdaq e il Dow Jones hanno perso rispettivamente lo 0,4% e 0,3%.

Sui mercati asiatici, Tokyo ha terminato a -2,3%. Perdite anche a Hong Kong (-2,1%) e Shanghai a (-1%).

L’agenzia di valutazione del credito Fitch ha tagliato il rating del debito americano a lungo termine, declassandolo da AAA ad AA+, una decisione che segue la recente crisi sul debt ceiling, sventata appena prima di un potenziale default. Fitch ha motivato la decisione con “il crescente debito previsto nei prossimi tre anni e un costante deterioramento degli standard di governance.”

Forte il disappunto del Segretario al Tesoro degli Stati Uniti, Janet Yellen, che ha definito la decisione “arbitraria e basata su dati obsoleti”.

Sul fronte macro, cresce l’attesa per il job report negli Stati Uniti, in uscita venerdì. Nel frattempo, i dati JOLTS di giugno pubblicati ieri hanno evidenziato un calo delle offerte di lavoro al livello più basso da aprile 2021.

A Piazza Affari, occhi puntati in particolare su Iveco, che ha rivisto al rialzo la guidance sul 2023 dopo aver chiuso il secondo trimestre con ricavi in crescita del 24% (4,2 miliardi) e un utile netto di 150 milioni.