SOL avvia con SIAD un progetto produttivo congiunto volto ad aumentare le disponibilità di azoto, ossigeno e argon nei mercati dell’Est Europa e in particolare in Croazia e nei Paesi limitrofi.
Nello specifico, le due aziende hanno recentemente costituito la società croata OXY Technical Gases, della quale SIAD detiene il 60% del capitale e SOL il 40%.
OXY ha in fase di realizzazione nei pressi di Zagabria un moderno impianto di frazionamento aria (ASU) per la produzione di ossigeno, azoto e argon liquidi a temperature criogeniche, a elevata purezza, destinato a fornire ossigeno e altri gas medicinali agli ospedali, nonché gas tecnici e i relativi servizi a industrie, enti locali, università, laboratori e centri di ricerca del Sud Est Europa.
L’ASU in costruzione è realizzato da “SIAD Macchine Impianti S.p.A.”, società del gruppo SIAD specializzata nell’engineering e costruzione di impianti di produzione gas tecnici, compressori industriali e impianti di liquefazione di gas naturale GNL. Questo impianto di produzione gas industriali ha richiesto un investimento di circa 50 milioni, sostenuto dai due partner in proporzione secondo le rispettive quote di capitale; l’ASU entrerà in produzione nel corso del 2024 e genererà nuovi posti di lavoro, diretti e indiretti, per circa 45 persone.
La Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (EBRD), dopo una approfondita istruttoria, ha valutato positivamente il progetto e ha deciso di sostenerlo tramite l’erogazione di un finanziamento a lungo termine di 31,5 milioni. Il contratto di finanziamento tra EBRD e OXY è stato firmato.
L’ASU, ingegnerizzato e realizzato da SIAD Macchine e Impianti, spiega una nota, “è un impianto di elevate dimensioni, di moderna concezione e soprattutto con un ottimale livello di efficienza energetica, che permetterà quindi a SIAD e SOL di ritirare dalla società congiunta, solo produttiva, i propri prodotti a costi competitivi e con indubbi vantaggi anche per il mercato finale di riferimento”.