Nel terzo trimestre fiscale 2023 Starbucks ha riportato vendite globali di negozi comparabili aumentate del 10% e ricavi netti consolidati pari a 9,2 miliardi di dollari, in crescita del 12% rispetto all’anno precedente o del 14%, comprensivo dell’impatto valutario sfavorevole di oltre l’1%.
Il margine operativo GAAP si è attestato al 17,3%, in aumento rispetto al 15,9% dell’anno precedente, trainato principalmente dalla leva delle vendite, dai prezzi e dal miglioramento della produttività. Questa espansione è stata parzialmente assorbita da investimenti in manodopera, tra cui maggiori salari e benefici per i partner dei negozi e costi generali e amministrativi più elevati relativi al Reinvention Plan.
Il margine operativo non-GAAP è stato pari al 17,4% rispetto al precedente 16,9%.
L’utile GAAP per azione si è fissato a 0,99 dollari, in crescita del 25%, mentre su base non-GAAP è stato pari a 1 dollaro, in aumento del 19%.
Nel pre-market di Wall Street, il titolo cede l’1,9% a 99,33 dollari dopo aver chiuso ieri sera a -0,3%.
