FNM ha chiuso il primo semestre 2023 con ricavi in crescita del 2,6% a 301,6 milioni. Escludendo dal totale ricavi e altri proventi i valori di La Linea e Martini Bus e la quota parte del contributo annuale per lo sviluppo del car sharing per il primo semestre 2022 e per i primi 15 giorni del 2023 di La Linea e Martini Bus, i ricavi sarebbero pari a 301,1 milioni per i primi sei mesi del 2023 e 284,5 milioni per lo stesso periodo del 2022, con un incremento del 5,8%.
L’Ebitda rettificato si è attestato a 100 milioni, in progresso del 7,1%.
Escludendo i valori di La Linea e Martini Bus e la quota parte del contributo annuale per lo sviluppo del car sharing per il primo semestre 2022 e per i primi 15 giorni del 2023 di La Linea e Martini Bus, l’EBITDA rettificato sarebbe pari a 99,7 milioni nel primo semestre 2023 e a 90,5 milioni nello stesso periodo del 2022, registrando un incremento del 10,2%.
L’utile netto consolidato rettificato del Gruppo FNM al 30 giugno 2023, ante risultato delle società valutate con il metodo del patrimonio netto, è pari a 33,8 milioni, in miglioramento rispetto ai 29,8 milioni registrati nel primo semestre 2022.
Nel primo semestre 2023 il Gruppo FNM evidenzia un utile netto consolidato complessivo, dopo il risultato delle società valutate con il metodo del patrimonio netto e la quota attribuibile agli azionisti di minoranza, pari a 33,4 milioni, in aumento di 12,0 milioni rispetto ai 21,4 milioni registrati nel periodo comparativo.
Gli investimenti effettuati con mezzi propri dal Gruppo FNM al lordo dei contributi pubblici di competenza del primo semestre 2023 ammontano globalmente a 44,4 milioni contro i 79,2 milioni del periodo comparativo.
Dal lato patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto rettificato al 30 giugno 2023 è pari a 761,7 milioni, in miglioramento rispetto ai 766,9 milioni al 31 dicembre 2022. L’indebitamento finanziario netto complessivo al 30 giugno 2023, che include gli effetti derivanti dall’applicazione dell’IFRIC 12 per gli investimenti relativi al rinnovo del materiale rotabile, è pari a 712,3 milioni, rispetto ai 724,6 milioni al 31 dicembre 2022.
Per il 2023 il Gruppo prevede ricavi in crescita tra l’1% e il 5% rispetto al 2022, un Ebitda rettificato in aumento tra l’1% e il 5% e il rapporto Ebitda rettificato/ricavi è dato in linea rispetto al 2022. Inoltre l’indebitamento finanziario netto è previsto in calo nel range 700-750 milioni, con un rapporto PFN rettificata/Ebitda tra 3,5x e 4x, in miglioramento rispetto al livello registrato a fine 2022. La previsione di indebitamento finanziario netto tiene conto di investimenti finanziati dal Gruppo FNM al lordo dei contributi pubblici in diminuzione del 10-20% rispetto al 2022.