Il Ftse Italia Servizi Finanziari ha segnato una seduta negativa (-0,7%), a fronte del -1,2% segnato dal corrispondente indice europeo e del -1,3 dal Ftse Mib.
Le borse europee hanno archiviato la giornata di ieri in negativo, in scia all’andamento degli indici di Wall Street, con gli investitori sempre intenti a monitorare le decisioni delle banche centrali e l’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato in area 167 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,178%.
Tra le Large Cap, oggi sono continuate le vendite sul gigante dei pagamenti digitali Nexi (-2,9%), che martedì ha pubblicato i risultati al 30 giugno 2023. Male anche Poste Italiane (-2,2%) e Azimut (-2%).
Tra le Mid Cap, si segnala la ottima performance di Anima Holding (+6%), in scia con i conti del primo semestre 2023 e all’annuncio dell’avvia di un piano di buy-back per 30 milioni. Perdono invece doValue (-2,8%) e Banca Ifis (-1,7%).
Infine, tra le Small Cap, Conafi Prestito è salita del 2,3%, seguita da Lveture Group (+1,2%) e Banca Sistema (+0,7%). La peggiore è Gequity, con un -5%.