Nella seduta di ieri il Ftse Italia Tecnologia ha riportato un -1,1% rispetto al -1,9% del corrispondente europeo e al -1,3% del Ftse Mib.
Borse europee archiviano le contrattazioni in rosso dopo il declassamento del debito USA da parte di Fitch e con gli investitori che restano intenti a monitorare le mosse delle banche centrali, l’agenda macroeconomica e gli scenari geopolitici.
Tra le Large Cap TIM ha chiuso le contrattazioni segnando un -0,5%, mentre STM flette del -1,3%.
Tra le Mid Cap, le migliori sono state Digital Value (+2,1%) e Reply (+1,6%), sottotono invece Seco (-1,9%) e Wiit (-1,8%).
Digital Value (+2,1%) ha riportato ricavi per il 1H23 per 416,9 milioni (+23,6%), riflettendo una dinamica che conferma per il 9° semestre consecutivo una crescita a doppia cifra, registrando relativamente ai soli primi semestri un CAGR ’19-’23 del 21,8%.
Wiit (-1,8%) ha archiviato il primo semestre 2023 con ricavi in crescita del 18,2% a 64,2 milioni, trainato dalla crescita organica. L’Ebitda adjusted segna un +23,4% a 24,3 milioni, con la relativa marginalità al 37,9% (+24 punti base vs 1H22).
L’Ebitda progredisce grazie alla concentrazione nei servizi Cloud, al livello di ottimizzazione raggiunto nell’organizzazione dei processi e dei servizi operativi, alle sinergie di costo e al continuo miglioramento del margine delle società acquisite.
Giornata di conti anche per Tinexta (+0,3%) che ha riportato ricavi nel primo semestre 2023 per 182,5 milioni (+8,6%), un Ebitda adjusted per 34,5 milioni (+2,3%) e un utile netto in calo del 14,5% a 9,3 milioni.
Tra le Small Cap, in denaro la seduta di Civitanavi Systems (+1,9%) e Softlab (+1,2%), sottotono invece GPI (-1,7%) e Txt (-1,4%)