Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico:
Seduta cauta per le borse europee con il Ftse Mib a -0,3%, il Cac40 di Parigi +0,6%, l’Ibex 35 di Madrid +0,5%, il Ftse 100 di Londra +0,3% e il Dax di Francoforte +0,2%. A Wall Street Nasdaq, S&P500 e Dow Jones a +0,3%.
Nella seduta odierna sono in frazionale calo le quotazioni del greggio, con il Brent (+0,5%) a 85,6 dollari e il Wti (+0,5%) a 82 dollari.
Le quotazioni del greggio vanno verso il sesto incremento settimanale consecutivo segnando la serie più lunga in più di un anno, dopo che nella giornata di giovedì due tra i maggiori esportatori e produttori di petrolio, Arabia Saudita e Russia, hanno annunciato l’estensione del taglio volontario alla produzione di petrolio.
In settimana, le scorte di greggio negli Stati Uniti, sono crollate di 17,1 milioni di barili la scorsa settimana, segnando la riduzione più significativa in termini di volume dal 1982.
