La settimana scorsa il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha riportato un -3,0% rispetto al -3,5% del corrispondente europeo e al -3,1% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno archiviato la giornata di venerdì in positivo, in scia ai dati del job report americano e all’andamento degli indici di Wall Street. L’unica esclusa è stata Piazza Affari, che ha lasciato sul terreno lo 0,4%. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato in area 168 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,21%.
Tra le Large Cap, rialzo settimanale del 13,1% per Iveco dopo la pubblicazione dei risultati semestrali, con l’aggiornamento al rialzo della guidance per il 2023.
Settimana negativa invece per Ferrari (-2,3%), nonostante l’aggiornamento al rialzo della guidance sul 2023 dopo i conti semestrali, Pirelli (-3,5%), che ha nominato il nuovo Cda, e Stellantis (-3,9%).
Tra le Mid Cap, rialzi settimanali per Brembo (+0,9%), che ha dato il via al periodo di esercizio del diritto di recesso dopo il trasferimento della sede legale nei Paesi Bassi, e Piaggio (+0,7%).
Tra le Small Cap, Pininfarina (-1,4%) ha pubblicato i risultati relativi al secondo semestre, mentre spicca il calo settimanale del 9,0% di Sogefi.