Nel 1H 2023 REVO Insurance ha contabilizzato premi lordi pari a 100,4 milioni, in aumento del +78,6% rispetto al medesimo periodo del 2022.
La crescita è stata trasversale in tutti i rami, con business mix ulteriormente diversificato (Cauzioni al 40,2% a fronte del 59,8% rappresentato dalle altre linee di business).
La “J–Curve” operativa derivante dagli investimenti in capitale umano e tecnologico, è stata chiusa in anticipo, con risultati complessivi superiori rispetto a quelli generati da Elba Assicurazioni prima dell’acquisizione di REVO.
Il Risultato operativo adjusted si è fissato a 13,2 milioni, pur in presenza di eventi estremi non ricorrenti con un impatto negativo netto di circa 2,5 milioni.
Ottimo il livello di profittabilità tecnica, con un loss ratio complessivo pari al 31,2% rispetto al 23,7% del 2022, guidato dalla maggiore esposizione a linee di business diverse rispetto al ramo Cauzioni.
Il Piano investimenti IT (circa 3,0 milioni nel semestre) ed evoluzione costi operativi in linea con le traiettorie di Piano.
Il COR ratio lordo del periodo, calcolato sulla base delle nuove metriche IFRS 17, è risultato pari all’81,3% rispetto al 76,0% del primo trimestre 2022, un andamento in linea con le aspettative di piano.
Il contributo degli investimenti è stato positivo per 1,8 milioni rispetto a 0,5 milioni, con
ulteriore riduzione dell’esposizione al rischio Italia (41,0% rispetto al 51,8% al 31 dicembre
2022), con duration contenuta ed elevata diversificazione geografica.
L’utile netto consolidato è stato pari a 6,2 milioni (8,1 milioni il dato adjusted), in sensibile aumento rispetto al medesimo periodo 2022 (rispettivamente 0,8 milioni e 2,6 milioni).
Confermata a livelli elevati la solidità patrimoniale, con un Solvency II ratio di Gruppo al 234,7%, superiore rispetto ai target di medio termine nonostante la riduzione derivante dall’operazione di buyback tramite OPA.
Nel corso del semestre REVO è stata in grado di generare performance superiori rispetto all’ultimo esercizio preacquisizione di Elba Assicurazioni: il confronto evidenzia l’uscita dalla J–Curve operativa legata agli investimenti in capitale umano e tecnologico sostenuti dal Gruppo principalmente nel corso dell’esercizio 2022 per lo sviluppo del progetto.
Allo stesso tempo, i risultati al 30 giugno 2023, evidenziano un’ottima progressione anche rispetto all’intero esercizio 2022, confermando la costante crescita del progetto e l’adeguatezza dei target di Piano (J-Curve vs 2021: GWP +156,8%; Risultato Operativo Adjusted +22,4%; Risultato netto Adjusted +12,2%).