Ieri scorsa il Ftse Italia Tecnologia ha riportato un -1,2% rispetto al -1,3% del corrispondente europeo e al -2,1% del Ftse Mib.
Chiusura negativa per le Borse europee, in linea con l’andamento di Wall Street e in un clima di incertezza con il settore bancario sotto pressione. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è risultato stabile a 165 punti, con il rendimento del decennale italiano in calo di 13 bp al 4,12%.
Tra le Large Cap Telecom Italia ha terminato le contrattazioni a +2,2% e Stm a -1,3%.
Tra le Mid Cap le migliori sono state Wiit (+0,2%) e Sesa (-0,5%) mentre Antares Vision (-2,4%) e SECO (-2,5%) si sono posizionate in fondo al comparto.
Infine, tra le Small, Cy4gate (+3,3%) e Unidata (+2,0%) hanno sovraperformato le altre mentre Txt (-7,3%) è risultata la peggiore.
Il Cda di Cy4Gate (+3,3%), a seguito all’autorizzazione ottenuta da parte dell’Assemblea degli Azionisti in data 27 aprile 2023, ha avviato un programma di acquisto di azioni proprie.
Con riferimento all’OPA volontaria totalitaria promossa da Abaco3 su massime 22.555.783 azioni della società, Abaco3, in qualità di offerente, ha comunicato che è stata ottenuta dalle banche finanziatrici di Exprivia (+0,1%) l’ultima irrevocabile rinuncia alla facoltà di ricevere il rimborso anticipato e/o attivare il default dei finanziamenti in essere, in conseguenza dell’offerta e delle successive operazioni finalizzate al delisting dell’Emittente.
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