Salute (+0,3%) – In luce Pierrel, la migliore del comparto italiano con un +3,8%

 

Ieri il Ftse Italia Salute ha riportato un +0,3% rispetto al +0,6% del corrispondente europeo e al +1,3% del Ftse Mib.

Chiusura positiva per le borse europee, mentre Wall Street stava rallentando rispetto all’apertura, con il sentiment diviso tra le nuove rassicurazioni del governo italiano sul peso della tassa degli extraprofitti bancari e l’aumento dei prezzi dell’energia. Il tutto in attesa dell’inflazione statunitense, in agenda per oggi pomeriggio. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è risultato stabile a 164 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,14%.

Tra le Large Cap Recordati ha terminato le contrattazioni a +1,2%, Diasorin a +0,9% e Amplifon a -1,1%.

Tra le Mid Cap, Pharmanutra ha segnato un +0,7%, Gvs un +0,5%, Sol un -0,2% e BB Biotech un -2,3%.

Infine, tra le Small, Pierrel ha registrato un +3,8%, Garofalo Health Care  un +1,2%, Fine Foods & Pharmaceuticals una sostanziale stabilità come Philogen,  e Eukedos un -11,9%.