Il fatturato del gruppo Servizi Italia nel corso del primo semestre del 2023 si è attestato a
143,8 milioni, in aumento del 7,3% (9,5% a parità di cambi) rispetto al primo semestre 2022.
L’EBITDA è passato da 29,5 milioni dei primi sei mesi 2022 a 36,1 milioni nel
medesimo periodo del 2023 con un Ebitda margin in crescita di 310 bps passando dal 22% al 25,1% dei ricavi.
L’EBIT è aumentato da 1,2 a 7,4 milioni.
La gestione finanziaria ha evidenziato oneri finanziari in aumento per 2,9 milioni rispetto
allo stesso periodo dell’anno precedente, prevalentemente a fronte dell’incremento dei tassi di interesse applicati dal sistema interbancario e a perdite su cambi per 1 milione prevalentemente riferite al deprezzamento della lira turca e della rupia rispetto all’euro.
La società segnala inoltre la svalutazione dell’investimento partecipativo in Sanitary Cleaning per 1,4 milioni connessa all’adeguamento al fair value delle quote detenute dalla capogruppo.
Il periodo si è chiuso con un utile netto di 2,9 milioni rispetto a 1,9 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente.
Sul fronte patrimoniale, l’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2023 è stato pari a 125,1 milioni, in aumento rispetto a 119 milioni del 31 dicembre 2022, ma in riduzione di 10,9 milioni rispetto al 31 marzo 2023.