Industria (-0,1%) – I conti di Servizi Italia (+1,9%) convincono i mercati

 

Ieri il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha riportato un -0,1% rispetto al -0,3% del corrispondente europeo e al +0,9% del Ftse Mib.

Chiusura tonica per le Borse europee mentre Wall Street procede positiva nel giorno dell’inflazione statunitense. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è calato a 161 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,14%.

Tra le Large Cap Cnh Industrial ha terminato le contrattazioni a -0,5% e Interpump Group a -0,6%.

Tra le Mid Cap le migliori sono state CIR (+1,3%) e Comer Industries (+1,2%) mentre le peggiori si sono rivelate Ferretti (-0,5%) e Zignago Vetro (-0,9%).

Infine, tra le Small, Aquafil (+2,9%) e Servizi Italia (+1,9%) hanno chiuso in cima al paniere mentre Fidia (-3,1%) si è posizionata in fondo al medesimo.

Il fatturato del gruppo Servizi Italia (+1,9%) nel corso del primo semestre del 2023 si è attestato a 143,8 milioni, in aumento del 7,3% (9,5% a parità di cambi) rispetto al primo semestre 2022.