Commercio (+1,5%) – Ivs (+6,0%) e Unieuro (+4,8%) archiviano la settimana in vetta al comparto

 

La scorsa settimana il settore del commercio ha riportato un +1,5% rispetto al -1,9% del corrispondente europeo e al -1,1% del Ftse Mib.

Finale di ottava negativo per le borse europee mentre Wall Street viaggiava perlopiù debole con i mercati intenti a valutare i recenti segnali macro nel tentativo di prevedere le prossime mosse delle banche centrali. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è rimasto sostanzialmente stabile a 162 punti, con il rendimento del decennale italiano in aumento al 4,25%.

Tra le Large Cap Campari ha terminato le contrattazioni a -0,8%, mentre, tra le Mid, Marr ha segnato un -6,6%.

Infine, tra le Small, le performance migliori sono state di Ivs (+6,0%) e di Unieuro (+4,8%) mentre la peggiore è stata di ePrice (-4,3%).

Facendo seguito a quanto comunicato il 2 agosto scorso, ePrice (-4,3%) ha reso noto che sono in corso interlocuzioni con Negma Investment al fine di definire le tematiche emerse relative all’accordo di investimento stipulato il 16 marzo 2022 tra la società e Negma stessa.

Netweek (-3,8%) ha comunicato che è stata convertita parzialmente la seconda tranche
del Prestito Obbligazionario Convertendo emesso lo scorso 14 giugno ed interamente sottoscritto da Global Corporate Finance Opportunities (GCFO).