Go Internet – Negma richiede conversione bond per 10 mila euro

Con riferimento alla seconda tranche del prestito obbligazionario convertibile (POC), deliberato nell’Assemblea del 7 aprile 2023, GO internet ha ricevuto da parte di Negma Group Investment ha richiesto la conversione parziale n° 10 di 1 obbligazione per un controvalore complessivo pari a 10.000 euro a valere sulla seconda tranche del POC, sottoscritta in data 23 giugno 2023, di complessivi 590.000 euro, comprensivi della seconda quota pari a 90.000 euro della commitment fee, pari a 59 obbligazioni.

A seguito delle richieste di conversione pervenute sino ad oggi, comprensive di quelle rese note con il presente comunicato, il numero di obbligazioni residue relative alla seconda tranche risulta pari a 38 per un controvalore di 380.000 euro.

Il numero di azioni oggetto della conversione è stato determinato in conformità al dettato del Contratto sulla base del 91% (novantuno percento) del più basso VWAP giornaliero (prezzo medio ponderato per i volumi delle transazioni) registrato dalle azioni GO internet durante i 15 giorni di borsa aperta antecedenti la data di richiesta di conversione pari a 0,0178 euro. Il prezzo, così determinato, risulta essere pari a 0,016 euro per azione: pertanto l’obbligazione oggetto di conversione da il diritto a Negma di sottoscrivere 625.000 azioni ordinarie di nuova emissione GO internet.

Si ricorda come con l’emissione della seconda tranche siano stati attribuiti a Negma 1.666.666 warrant il cui prezzo di esercizio è pari a 0,09 euro, determinato nella misura del 120% del VWAP medio degli ultimi 15 giorni rispetto alla data di emissione della tranche.

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