Mercati USA – Prevista partenza sottotono

I futures sull’azionario americano cedono lo 0,1%-0,2%, preannunciando un avvio in leggero calo a Wall Street, con l’attenzione sempre rivolta alla Fed e all’agenda macro.

Chiusura mista venerdì per i principali listini oltreoceano, con il Dow Jones in rialzo dello 0,3% e il Nasdaq in calo dello 0,6%. Appena sotto la parità lo S&P 500 (-0,1%).

Gli investitori restano intenti a valutare le prossime mosse di politica monetaria della Fed: con i prezzi al consumo e alla produzione tornati ad accelerare a luglio, la politica restrittiva della banca centrale americana potrebbe rimanere tale più a lungo del previsto. Maggiori indizi potrebbero arrivare mercoledì dai verbali del meeting FOMC di luglio.

Con riferimento alla traiettoria dei tassi da qui a fine anno, gli operatori scontano con una probabilità piuttosto bassa (circa il 10%) un secondo rialzo consecutivo da parte della Fed a settembre, ritenendo più probabile (circa 30%) lo scenario di una nuova stretta al meeting FOMC di novembre.

Ulteriori indicazioni dall’agenda macro di questa settimana potrebbero arrivare domani dai dati sulle vendite al dettaglio di luglio; nella giornata di mercoledì, oltre ai verbali Fed, sono in uscita i dati di luglio sulla produzione industriale e sulle nuove costruzioni abitative, oltre alla rilevazione settimanale MBA sulle richieste di mutui. Giovedì, invece, sarà la volta delle nuove richieste di disoccupazione e del Leading Index del Conference Board.