La scorsa settimana il Ftse Italia Tecnologia ha riportato un -4,7% rispetto al -1,3% del corrispondente europeo e al -1,1% del Ftse Mib.
Finale di ottava negativo per le borse europee mentre Wall Street viaggiava perlopiù debole con i mercati intenti a valutare i recenti segnali macro nel tentativo di prevedere le prossime mosse delle banche centrali. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è rimasto sostanzialmente stabile a 162 punti, con il rendimento del decennale italiano in aumento al 4,25%.
Tra le Large Cap Telecom Italia ha terminato le contrattazioni a +9,8% e Stm a -5,0%.
Il MEF e KKR hanno siglato il MoU sulla rete di Telecom Italia che sancisce l’ingresso del fondo americano in Netco con un quota fino al 20%.
Tra le Mid Cap le migliori sono state Wiit (+4,0%) e Antares Vision (+3,3%) mentre Tinexta (-2,5%) e Reply (-3,5%) si sono posizionate in fondo al comparto.
CFO SIM ha confermato la raccomandazione “buy” sul titolo Digital Value (-1,5%) e il target price a 96,50 euro, prezzo che incorpora un potenziale upside del 50,8% rispetto al prezzo di chiusura di 64 euro registrato il 4 agosto 2023.
Infine, tra le Small, GPI (+3,9%) e Tesselis (+2,7%) hanno sovraperformato le altre mentre Txt (-10,8%) è risultata la peggiore.
Il Cda di Cy4Gate (+1,2%), a seguito all’autorizzazione ottenuta da parte dell’Assemblea degli Azionisti in data 27 aprile 2023, ha avviato un programma di acquisto di azioni proprie.
Eurotech (-0,2%) ha informato che lo scorso 31 luglio si è determinato lo scioglimento, per decorso del termine di durata, del patto parasociale, originariamente sottoscritto il 13 marzo 2023 tra Emera (la “Società”), Alisei Forinvestments, Buenafortuna Capital, Bluenergy Group, C.G.I. Holding, New Industry, Luca Cristian Macchi, Riccardo Benedini, Carlo Brigada, Eloisa Gandolfi, Dante Gandolfi e Manfredi de Mozzi, avente in particolare ad oggetto – anche a seguito di quanto da ultimo reso noto il 26 giugno 2023 con riferimento agli aggiornamenti relativi al patto – 6.437.721 azioni ordinarie detenute dalla Società, rappresentative di circa il 18,126% del capitale e dei diritti di voto dell’emittente.
Con riferimento all’OPA volontaria totalitaria promossa da Abaco3 su massime 22.555.783 azioni della società, Abaco3, in qualità di offerente, ha comunicato che è stata ottenuta dalle banche finanziatrici di Exprivia (+0,4%) l’ultima irrevocabile rinuncia alla facoltà di ricevere il rimborso anticipato e/o attivare il default dei finanziamenti in essere, in conseguenza dell’offerta e delle successive operazioni finalizzate al delisting dell’Emittente.
GPI (+3,9%), a seguito all’assenso del Ministero dell’Economia, delle Finanze e della Sovranità industriale e digitale francese all’investimento, ha formalizzato l’acquisizione, tramite GPI France (controllata al 100% da Gpi) del 96,58% del capitale sociale di Evolucare Investment SAS.
L’assemblea degli azionisti di Olidata (-3,1%) ha nominato il nuovo CdA, approvando inoltre di portare a cinque il numero dei componenti. Il nuovo CdA si è quindi riunito per prendere “subito le redini dei lavori per delineare la strada del nuovo percorso da intraprendere; all’ordine del giorno sono stati discussi temi importanti che hanno portato a dare una solidità ancora maggiore alla società stessa”, spiega una nota.
L’aggiornamento mensile sulla struttura patrimoniale del Gruppo Tessellis (+2,7%) ha messo in evidenza una posizione finanziaria netta al 30 giugno 2023 negativa (debitoria) per circa 108,8 milioni, in leggero aumento rispetto ai 105,3 milioni registrati a fine maggio.
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